È stata condotta una ricerca iconografica approfondita, volta a recuperare scampoli di frasi e citazioni dall’opera di numerosi artisti e scrittori, da Marinetti ad Albisola fino alle storiche pubblicità di Depero. Queste citazioni sono state elaborate in chiave spiritosa per renderle coerenti con l’immagine del brand: così "Zang tumb tumb" diveta "Gnam crunch crunch", "Se la pioggia fosse di bitter Campari" diventa "Pioggia di nocciole fittissima"; "l’anguria lirica" diventa
"Il nocciolino lirico" e così via. Ne scaturiscono composizioni ariose, allegre e piene di brio, perfettamente coerenti con il prodotto di punta di Fontana, i nocciolini. Un prodotto che si declina necessariamente al plurale: i nocciolini sono piccoli, sono tanti, uno tira l’altro, e così è l’immagine che li rappresenta: festosa, effervescente, ricca di spunti e dettagli, un piacevole e studiato scompiglio grafico.
Non si sono perciò fornite rigide regole e font specifiche da utilizzare sempre e comunque, ma delle semplici linee guida a cui ispirarsi per la produzione di materiali grafici. L’idea è quella di creare un universo in cui muoversi con estrema libertà e con un uso ludico della tipografia e degli elementi grafici a essa affiancati, universo in cui, comunque, il brand risulta fortemente riconoscibile per la palette colori e per il mood estetico generale.